giovedì 22 ottobre 2015

NON ESCLUDO IL RITORNO, il film omaggio al grande FRANCO CALIFANO

N O N   E S C L U D O   I L   R I T O R N O

UN OMAGGIO DI IMMENSO AFFETTO 
DEDICATO AL GRANDE 
FRANCO CALIFANO

Oggi vi parlo di un film che mi è piaciuto, ovvero NON ESCLUDO IL RITORNO. Un film dedicato alla terza vita del grande Franco Califano firmato dal regista romano Stefano Calvagna. Tutto inizia di notte, con un susseguirsi di bellissime immagini notturne della Capitale che si riflettono come uno specchio sugli occhiali semi-scuri di Franco alla guida di un macchinone. E da lì parte un flashback sulla cosiddetta "terza vita del Califfo". Dalle serate nei night e nei piccoli locali, episodi di vita artistica e privata, L' ultima esperienza sanremese, l' improvvisa malattia e infine il grande ritorno sul prestigioso palco del Sistina con un concerto che registra il tutto esaurito. Il protagonista che interpreta Califano è Gianfranco Butinar, che sulle prime battute può solo apparire una buona imitazione dell' originale ma in brevissimo tempo, dopo le prime scene, riesce a conferire un' anima al suo personaggio e diventa proprio lui: Franco Califano! Non solo recita e si emoziona ma canta anche! Da osservare la scrupolosità di Butinar nell' interpretare anche i più piccoli particolari del personaggio come il ritmo affannoso del respiro o i movimenti della bocca sia nel parte recitata che nei brevi intermezzi canori. Ci sono tanti momenti belli in questo film, ma di sicuro la scena più emozionante è quella in cui un produttore musicale americano (Michael Madsen) racconta che durante la guerra in Libia suo padre fu salvato dal papà di Franco. Nel cast ci sono tanti nomi conosciuti di bravi attori: Nadia Rinaldi, Enzo Salvi, Danilo Brugia, Andrea De Rosa, Roberta Scardola, ecc. Ma, a mio parere, una menzione speciale va a Franco Oppini. Il suo è il ruolo di uno dei migliori amici di Franco. Da quel che s' intende dalla storia, da giovane era un membro della sua band e da allora gli è stato sempre vicino con grande affetto e sincerità. Molto convincente Oppini nella sua interpretazione drammatica. Ma l' intero film pur essendo di genere biografico e drammatico non è triste ma realistico. E oltre all' immenso affetto da parte del regista Calvagna (amico di Califano nella vita reale come una parte degli attori del cast), nella storia viene sottolineata non solo la profondità d' animo del protagonista ma anche il suo spirito di sopravvivenza nell' affrontare la vita sempre con un sorriso respingendo ogni tipo di banalità. Infatti il protagonista è raccontato con sincerità senza inutili artifici per colpire esclusivamente lo spettatore. Un altro aspetto importante è il rapporto di Califano con le donne. Nella storia scritta da Stefano Calvagna non viene fuori il ritratto di uno "sciupafemmine" famoso  ma quello di un vero poeta che fa innamorare di sé anche le ragazze più giovani per la sua grandezza interiore...per la sua genialità di cogliere una persona con poche parole. E infine...la musica! La colonna sonora è affidata al Maestro Paolo Vivaldi, un compositore dal tocco magico al piano. Le prime note di "Minuetto" che ricorrono nei momenti più emozionati della storia, sono davvero da considerarsi un tocco profondo di delicatezza che descrivono gli stati d' animo di Franco. Insieme alle partiture originali, si alternano alcune fra le più belle canzoni del Maestro: una parte interpretate da Gianfranco Butinar e altre cantate dal "Califfo, quello vero" per scandire alcuni momenti chiave della storia. Plauso prima della fine al regista Stefano Calvagna, che ha scritto questa senza sbavature e tempi morti, tracciando con delicatezza una corretta immagine di un personaggio importante che ancora oggi è amato e conosciuto da tutti, sopratutto dai giovani.






sabato 10 ottobre 2015

YES, I KNOW MY WAY musica avvolgente con sonorità contemporanee

YES, I KNOW MY WAY
musica avvolgente 
con sonorità contemporanee

Dopo tantissime "prove" superate con grande successo e una buona esperienza di serate dal vivo, ecco Marco Danesi con un ritorno alla musica live con YES, I KNOW MY WAY Live! Uno show musicale che in futuro sarà possibile vedere nei locali, in cui Marco canta canzoni vecchi e nuove del suo repertorio con nuovi arrangiamenti che vanno dal caraibico al trip hop...proponendo successi di musica italiana e internazionale con delle sonorità avvolgenti, contemporanee e sopratutto ricche di atmosfera! In questo video promo (disponibile sia sulla pagina ufficiale facebook che su youtube) potrete vedere alcuni momenti di questa nuova performance. Condividete sui vostri profili facebook, twitter e google +.




venerdì 9 ottobre 2015

SAL DA VINCI...ovvero poliedricità che "suona" ovunque sia

SAL DA VINCI
ovvero poliedricità 
che "suona" ovunque sia!

Oggi la mia attenzione di giovane attore/cantante che ammira i grandi è focalizzata su un poliedrico artista capace di ogni virtuosimo. Sto parlando del bravissimo SAL DA VINCI. Attore, cantante, musicista che sa anche ballare bene. Facendo appello alla mia memoria, il primo ricordo che mi salta alla mente è il suo ruolo nel film TROPPO FORTE (1986), in cui interpreta uno dei migliori amici di Carlo Verdone. Già in questa occasione dà prova di una certa simpatia e comicità che ai partenopei non manca di sicuro. Ma Sal ha qualcosa in più...quella marcia speciale che appartiene a chi di talento ne ha davvero tanto. E lui è proprio uno di quegli artisti che "dove lo metti suona"! Infatti Sal suona il pianoforte, canta, compone e si esibisce in teatro nei musical. Ricordo con piacere "C' era una volta...Scugnizzi" con testi e musiche di Claudio Mattone. Bè da un artista nato a New York ma con dentro la passione tipica dei napoletani non mi aspettavo nulla di diverso. Tra l' altro ricordo che egli è figlio di MARIO DA VINCI un notissimo cantante partenopeo che si esibiva anche in America. Infatti Sal nacque a New York, proprio perché il padre era in tourneé e la moglie lo raggiunse mentre era in dolce attesa.  Durante l’ Estate del 2015 si è esibito in tour tenendo dei concerti che non sono solo musica ma grande divertimento mandando letteralmente il pubblico in visibilio.  Sal sul palco riesce a essere davvero travolgente e riesce a comunicare con molta intensità la sua modestia nel proporsi al pubblico senza falsi atteggiamenti da star…perché lui è davvero una stella. In particolare ho notato tutto ciò nella sua interpretazione dal sapore musical di “Yes , i know my way” del grande Pino Daniele e il fantastico "medley Carosone" suonato con un ritmo dance acustico davvero fenomenale! Ricordo inoltre che Sal ha anche dedicato un intero musical al grande Renato Carosone. Altra particolarità che gli attribuisco è la catturante orecchiabilità delle sue canzoni e la profondità dei testi che scrive. In essi è contenuta non soltanto la sua grande dedizione e il rispetto per l’ arte di creare ma anche un desiderio di “far bene” e dar vita a qualcosa che abbia un senso…comunichi un messaggio…sentimenti profondi. Sal ha cominciato col teatro recitando accanto al papà Mario passando per il cinema partecipando a ben quattro film. Con gli anni, si è maggiormente dedicato alla musica. Dal 1976, più di venti album incisi. Sempre con un sound attuale perfettamente conforme e intonato all' epoca di pubblicazione, alle mode dei tempi. Attualmente sta per riprendere il tour invernale di concerti e preparando un nuovo disco. Alla fine di tutto che dire....IN BOCCA AL LUPO SAL! 




LE MIE CANZONI PREFERITE DI SAL DA VINCI


  • Bella da dimenticare
  • Da lontano
  • Senza motivo (in duetto con Ornella Vanoni)
  • Chiara
  • La vera bellezza (in duetto con Gaetano Curreri degli STADIO)
  • Tra miliardi di noi
  • Sto cercando ancora
  • Cose
  • Come neve
  • Fai come vuoi (in duetto con  Mr. Hyde)
  • Tu non sei normale
  • Non riesco a farti innamorare